"Camminare: la nostra vita è un cammino e quando ci fermiamo, la cosa non va" (Papa Francesco)
CAMMINIAMO NELLA NATURA
"Lago di Castel Gandolfo"
Percorso di trekking gran parte al fresco nel bosco, su asfalto e sterrato, panoramico e naturalistico, giro del Lago di Castel Gandolfo,
Giro ad anello, pianura, facile adatto a tutti.
Pranzo in Osteria a Marino Laziale
Ultima camminata prima delle vacanze estive. Dopo la Camminata, si propone di condividere insieme il pranzo a Marino. Le adesioni devono pervenire per tempo (magari entro giovedì 12), per prenotare i posti.
Possibilità di trascorrere dei giorni di vacanza in Sicilia, località Patti (Messina), di fronte alle Isole Eolie.
Per informazioni: Guglielmo 338.5424801
Di artigiani e ceramisti veri ne sono rimasti pochi. Roberta è una di questi.
TIVOLI
"La strada degli acquedotti"
Seconda parte
Percorso di trekking su asfalto e sterrato nella zona di Tivoli, pianura, panoramico, storico, naturalistico. Facile, adatto a tutti.
Pranzo al Ristorante.
Ultima camminata prima delle vacanze estive. Come da tradizione, dopo la Camminata, si propone di condividere insieme il pranzo a Tivoli.
Le adesioni devono pervenire per tempo per prenotare i posti.
CAMMINARE al MARE
"ANZIO"
Pianura, asfalto, panoramico e molto salutare, con parte del percorso sulla spiaggia del mare di Anzio. Giro ad anello. Facile, adatto a tutti.
Per chi lo desidera, alla fine della Camminata, si andrà a pranzo in località Lavinio-Lido di Enea.
Gradite le adesioni per tempo per la prenotazione dei posti al ristorante.
OSTIA ANTICA
"Vita quotidiana a Ostia antica"
Continuano le nostre bellissime visite guidate dalla Professoressa Cristina Angeleri. Questa volta ci immergeremo nella storia e nella vita quotidiana di Ostia Antica.
"Giubileo" è il nome di un anno particolare: sembra derivare dallo strumento utilizzato per indicarne l’inizio; si tratta dello yobel, il corno di montone, il cui suono annuncia il Giorno dell’Espiazione (Yom Kippur). Questa festa ricorre ogni anno, ma assume un significato particolare quando coincide con l’inizio dell’anno giubilare. Ne ritroviamo una prima idea nella Bibbia: doveva essere convocato ogni 50 anni, poiché era l’anno ‘in più’, da vivere ogni sette settimane di anni (cfr. Lev 25,8-13). Anche se difficile da realizzare, era proposto come l’occasione nella quale ristabilire il corretto rapporto nei confronti di Dio, tra le persone e con la creazione, e comportava la remissione dei debiti, la restituzione dei terreni alienati e il riposo della terra.
Citando il profeta Isaia, il vangelo secondo Luca descrive in questo modo anche la missione di Gesù: «Lo Spirito del Signore è sopra di me; per questo mi ha consacrato con l’unzione e mi ha mandato a portare ai poveri il lieto annuncio, a proclamare ai prigionieri la liberazione e ai ciechi la vista; a rimettere in libertà gli oppressi, a proclamare l’anno di grazia del Signore» (Lc 4,18-19; cfr. Is 61,1-2). Queste parole di Gesù sono diventate anche azioni di liberazione e di conversione nella quotidianità dei suoi incontri e delle sue relazioni.
Bonifacio VIII nel 1300 ha indetto il primo Giubileo, chiamato anche “Anno Santo”, perché è un tempo nel quale si sperimenta che la santità di Dio ci trasforma. La cadenza è cambiata nel tempo: all’inizio era ogni 100 anni; viene ridotta a 50 anni nel 1343 da Clemente VI e a 25 nel 1470 da Paolo II. Vi sono anche momenti ‘straordinari’: per esempio, nel 1933 Pio XI ha voluto ricordare l’anniversario della Redenzione e nel 2015 papa Francesco ha indetto l’Anno della Misericordia. Diverso è stato anche il modo di celebrare tale anno: all’origine coincideva con la visita alle Basiliche romane di S. Pietro e di S. Paolo, quindi con il pellegrinaggio, successivamente si sono aggiunti altri segni, come quello della Porta Santa. Partecipando all’Anno Santo si vive l’indulgenza plenaria.
Saranno proposte alcune Camminate che in realtà sono un vero e proprio pellegrinaggio. Alcune di queste potranno terminare con il passaggio di una Porta Santa e verrà specificato sul Sito e nel programma. Tutto verrà impostato e organizzato secondo le indicazioni ufficiali. Seguendo le indicazioni qui sotto riportate potranno essere considerate valide per ottenere l'Indulgenza Plenaria.
CAMMINO di SANTIAGO
Il Cammino di Santiago rimane sempre una sfida aperta a tutti.
Per il prossimo anno lo possiamo costruire insieme con le persone interessate
a partire da questo periodo.
Quella nella foto è la "Madonna dell'Aurora" e si trova nella Chiesa di Santa Maria del Cammino, posta all'entrata delle vecchie mura della città medievale, appena subito dopo la "Porta do Camino". A lei ogni pellegrino si affidava e le prometteva che sarebbe ritornato a Santiago de Compostela.
Per informazioni basta contattarmi. Guglielmo 338.5424801
Il camminare presuppone che a ogni passo il
mondo cambi in qualche suo aspetto e pure che qualcosa cambi in noi.
(Italo Calvino)
Camminare...
è uno straordinario esercizio di libertà che conduce a guardarci dentro mentre entriamo in relazione con il mondo, eliminando ciò che è superfluo. E' una filosofia della vita
che ci riporta all'essenziale.
(Anna Rossi, in occasione della sua cinquantesima camminata)
Questa iniziativa è maturata dopo il primo Cammino di Santiago di Compostela nel 2010.
Sono Guida ambientale escursionistica associata ad ASSOGUIDE - ASG572.
Il Cammino è un'esperienza bella e profonda, di conoscenza di se stessi, delle proprie e altrui capacità e dove si riscopre il piacere di camminare, da soli e insieme.
Le "Camminate… per piacere!" sono la proposta che faccio a tutti, giovani e meno giovani… a tutti coloro che hanno il desiderio e il "piacere di camminare insieme". Camminiamo soprattutto a Roma e nelle zone limitrofe, quasi sempre a portata dei mezzi pubblici.
Normalmente le attività si svolgono a cadenza settimanale il sabato mattina o per l'intera giornata, perché è un giorno libero per tanti di noi; a volte la domenica.
Non è un impegno fisso, ma solo se lo si desidera, di volta in volta, quando si può fare, quando il percorso piace o per altri motivi.
Può diventare una vera e propria attività fisico-sportiva se la si fa costantemente, perché i percorsi delle camminate sono studiati con criterio, non a caso.
La partecipazione alle camminate è gratuita e non ci sono costi di iscrizione. Chi lo desidera può contribuire alle spese di gestione del Sito, allo studio preliminare delle camminate e all'organizzazione delle varie iniziative, facendo di volta in volta o annualmente un'offerta volontaria e libera.
I percorsi proposti sono alla portata di tutti e saranno comunicati periodicamente.
Si tratta di percorsi semplici, alcuni per le strade di Roma, altri appena fuori… lì dove è possibile camminare, quasi sempre a portata di mezzi pubblici.
A volte ci sposteremo anche oltre questi confini, per l’intera giornata e i fine-settimana.
Si tratta di “camminate” e non altro.
Visite culturali, artistiche o religiose vengono proposte a parte, nella Pagina "Arte e Cultura", in alcuni momenti specifici dell'anno.
Il criterio è quello di rilassarsi camminando e faticando, di vincere la pigrizia, mettersi in gioco e ritrovare se stessi, la parte più bella di noi.
I percorsi sono ideati e creati prendendo spunto dalle mille opportunità e possibilità che ci offre la città, il territorio, la storia, la religione… e la “fantasia”.
Vedere luoghi conosciuti e sconosciuti, ammirare ciò in cui siamo immersi ma spesso non ce ne accorgiamo… perché andiamo di fretta.
Quando si pensa di partecipare ad una “camminata”, è preferibile confermare la propria adesione.
Serve solo per avere una idea di chi partecipa ed eventualmente aspettare qualche minuto in più rispetto all’orario previsto per la partenza.
Un saluto e Buon cammino. Guglielmo
NOTE e LIBERATORIA
La partecipazione alle camminate è gratuita, non ci sono costi di iscrizione, esclusi quelli dei trasporti pubblici e/o privati ed eventuali pernottamenti.
I viaggi più complessi e articolati sono affidati per la parte tecnica a Tour operator o Agenzie viaggio di sicura affidabilità, con copertura assicurativa,
e organizzati in piena collaborazione.
Si presume che la salute di chi partecipa sia compatibile con la camminata.
Si declina ogni responsabilità per qualsiasi problema di salute, infortunio o altro, derivante dalla partecipazione alla camminata.
Ogni partecipante che aderisce ai programmi, dichiara formalmente di avere preso visione di queste note e di aderire liberamente alle proposte.